Quando creiamo il nostro sito web, la prima cosa che pensiamo è come portare un bel po’ di traffico di utenti per, probabilmente, iniziare a guadagnarci dei soldi.
Vediamo 10 dei modi più popolari per fare soldi col tuo sito web
Combinare molti di questi metodi non teoricamente possibile. Sovraffollare il tuo sito con gli annunci, naturalmente, non è il modo migliore per partite. Sono necessari dei test per scoprire cosa funziona meglio nel tuo sito.
Guadagnare soldi con il tuo sito web
- Il pay per click (PPC)
La visualizzazione di banner nella home page basati su un’ottica di ‘pay per click’ è il modo più semplice per fare soldi con un sito web.
La strategia giusta è quella di creare i banner pubblicitari e posizionarli in punti strategici del sito. Si viene quindi pagati per ogni click sugli annunci.
AdSense di Google ha reso questo modello molto popolare, e offre ancora i pagamenti più alti in assoluto. Le linee guida di Google sono però severe. Bisogna fare attenzione però a non inserire annunci accanto a elementi di navigazione e di ottenere così click accidentali, altrimenti si rischia che venga bloccato il proprio contatto.
I guadagni da annunci PPC variano da pochi centesimi a diversi euro per click.
- Cost per mille (CPM)
Oltre al PPC c’è il ‘cost per mille’. Si viene pagati per ogni annuncio visualizzato, anche quando nessun utente clicca sul banner. Dato che gli inserzionisti non vogliono pagare per gli annunci che sono difficilmente visibili, la pubblicità CPM ha requisiti più restrittivi del PPC quando si tratta di posizionamento e sito di qualità.
La maggior parte del tempo troverete che si devono soddisfare i requisiti minimi di traffico. Le aziende che lavorano con gli editori richiedono 100.000, o anche più, visualizzazioni al mese. Una volta che avrete accettato un programma di annunci, vi arriveranno sempre inserzioni da tutti i principali inserzionisti, che hanno l’effetto di valorizzare la professionalità del tuo sito.
- Programmi di affiliazione
Programmi di affiliazione (o programmi di riferimento) sono considerati la forma più redditizia di pubblicità per gli editori. Se è possibile fare un accordo di affiliazione con il pubblico, si può facilmente guadagnare di più che con tutti gli altri metodi. P
I programmi di affiliazione sono un concetto molto semplice h3
I diversi tipi di pagamento adottati dalla piattaforma di affiliazione sono esclusivamente a performance. Hanno bisogno di un sistema di tracciamento per tutelare e monitorare il lavoro promozionale fatto dai publisher. Viene fatto usando le codifiche javascript che creano diversi tipi di pagamento come il ‘post click’ ed il ‘post impression’, cioè l’attribuzione del compenso per l’acquisto fruttato a giorni di distanza dal click effettuato.
Questa tendenza, migliorata negli anni, sembra oggi essere la più diffusa e apprezzata dai publisher.
I guadagni per i programmi di affiliazione sono calcolati come EPC. Pubblicità mirate e ben promosse, possono portare fino a €1 per ogni visitatore.
4. Amazon
Oltre ad essere un programma di affiliazione, tecnicamente il programma ‘Amazon Associates’ merita una particolare attenzione.
È abbastanza facile entrare nel programma di Amazon, ma la sua iscrizione corretta richiede del tempo e dedizione. Amazon offre molti modi di promuovere i propri prodotti, dai collegamenti semplici con gli e-shop, all’integrazione tramite il loro API.
Le commissioni che Amazon paga sono abbastanza basse si va dal 4% al 10% – ma la cosa bella è che si paga su qualsiasi cosa un cliente ordina dopo aver usato il tuo link di affiliazione. Ciò significa che è possibile inviare un visitatore ad Amazon per un semplice film e finire per guadagnare una commissione per un televisore acquistato.
5. Prezzo fisso
Se non vuoi preoccuparti troppo e fare guadagni con gli annunci sul tuo sito, si potrebbe prendere in considerazione di venderli ad un prezzo fisso.
Con questo metodo non si vende con le tecniche ‘pay per click’, ‘post click’ o ‘post impression’. Invece, si sta semplicemente affittando uno spazio pubblicitario sul nostro sito per una tassa settimanale o mensile. Il prezzo è determinato in base alla qualità del tuo sito e il suo traffico, ma non frutta tanto quanto gli altri metodi.
È possibile vendere la pubblicità prezzo fisso, direttamente o utilizzare una rete di pubblicità per farlo. L’aspetto negativo di quest’ultimo caso è che si pagherà una tassa pesante su ogni annuncio di vendita.
Guadagnare con la pubblicità a prezzo fisso è generalmente inferiore a quella con il modello CPM, dal momento che c’è meno concorrenza. Un altro aspetto negativo: se il traffico esplode mentre un accordo è stato pattuito, non sarà possibile avere extra pagati per le visite supplementari.
Gli annunci a prezzo fisso sono comunque un buon modo di guadagnare un reddito costante senza troppi problemi.
6. I Pop-up e i Pop-under
I pop-up sono obsoleti? Ma anche no!
Mentre la stragrande maggioranza degli utenti li trovano fastidiosi, i pop-up, sono ancora, per gli inserzionisti, un modo redditizio di fare soldi. E questo cosa significa? Che si possono usare per fare soldi come publisher. Pop-up e pop-under sono l’ideale per i siti con alto numero di visite, ma a basso impegno. Se i visitatori non cliccano su uno dei tuoi annunci, mentre sono sul tuo sito, puoi anche guadagnare su di loro quando entrano o escono. I ricavi da questo tipo di annunci è piuttosto basso, gli utili sono spesso pochi centesimi per ogni mille visite. Eppure, se il tuo sito ha centinaia di migliaia di visitatori al mese si potrebbe raggiungere un buon profitto.
7. Contenuti sponsorizzati
Icontenuti sponsorizzati sono un ottimo modo di aggiungere contenuti di valore al tuo sito, e nel frattempo, ottimi strumenti, per farti guadagnare qualche soldino. In sostanza, sono brand che sponsorizzano articoli e conversazioni intorno a un tema o un argomento sul tuo sito. Con contenuti sponsorizzati, gli inserzionisti scrivono post sulla copertina del tuo sito per mostrare le loro competenze e pubblicizzare il proprio marchio.
È anche un ottimo modo per fare un Giveaway, cioè un mini concorso legato a un brand specifico. Con l’occasione di vincere dei premi solo commentando l’articolo o partecipando intensamente alla pagina Facebook dedicata.
I contenuti sponsorizzati vengono spesso confusi con i link a pagamento.
8.I Related posts
Guadagnare con related posts nuovo modo di monetizzare con il tuo sito web. Invece di collegamenti a post correlati all’interno del tuo sito, è possibile collegare posti pagati, di solito su base PPC. Nella maggior parte dei casi si utilizza un plug-in che combina i tuoi messaggi con quelli pagati.
I ‘related posts’ sono in genere collocati sotto ogni articolo, e quando un lettore impegna tutto il suo tempo nella lettura del post, significa che il risultato è vincente. A causa di questo elevato livello d’impegno, vendere articoli correlati può trasformarsi in un bel reddito.
Per qualificarsi con i ‘post correlati’, è necessario avere un sito di alta qualità e con alti livelli di traffico.
Ancora meglio si può utilizzare quello spazio per un annuncio di affiliazione, pagato di più, dal momento che l’impegno del lettore a questo punto vale molto in termini economici.
9. E-mail marketing
Quando si ha una newsletter popolare è possibile vendere gli spazi nelle e-mail così come sul vostro sito web.
È possibile richiedere un pagamento una tantum o promuovere offerte di affiliazione. Se si va il percorso di affiliazione, assicurarsi che il programma consente l’e-mail marketing, soprattutto quando si lavora con le reti.
Quando si dispone di un paio di migliaia di abbonati mirati, è possibile guadagnare qualche centinaio di euro su ogni mailing. Strumenti di newsletter professionali consentono un’eccellente split-test così da poter facilmente provare cosa funziona meglio.
Annunci nelle newsletters sono per lo più venduti direttamente agli inserzionisti, mentre per occasioni di affiliazione è possibile utilizzare le società di cui sopra.
10. Vendere il tuo sito
L’ultima forma di guadagno è vendere il proprio Sito Web. Se sei riuscito a realizzare con successo una o più delle strategie sopra, il vostro sito potrebbe valere un sacco di soldi.
Vendere il proprio sito ci consente di smettere di preoccuparsi del traffico utenti, del rendimento degli annunci e il vostro tempo che può essere utilizzato per altri progetti.
Il problema principale con la vendita del sito è decidere quando farlo. Troppo presto o troppo tardi si rischierà di ricevere meno soldi di quanto ci piace. Il fatturato dei siti web spesso è molto instabile, quindi sarà sempre un gioco d’azzardo. La regola generale è quello di vendere quando il reddito del tuo sito web si è stabilizzato per un paio di mesi